Negli ultimi tempi, quello del mutuo immobiliare è diventato un vero e proprio mondo, complesso e difficile da esplorare: la grande quantità di proposte e condizioni, spesso sostanzialmente diverse tra loro, pone in grande difficoltà i tutti richiedenti che siano privi di competenze specifiche e di strumenti di conoscenza adeguati.
ALTERhouse interviene in loro soccorso con la propria rete di professionisti del settore creditizio e grazie al rapporto con gli istituti di credito più qualificati e di primaria importanza.
Due condizioni imprescindibili che consentono ad ALTERhouse di individuare, caso per caso, il mutuo o il finanziamento ideale, quello che mette in relazione l’esigenza specifica del contraente con la migliore condizione possibile: un intervento finanziario confezionato su misura per ciascun cliente.
Qui intanto, per maggiore completezza, riassumiamo i profili generali delle varie tipologie di mutuo:
buy Premarin online Mutuo a tasso variabile
Il Tasso Variabile si modifica in base all’andamento degli indici economici. All’indice adottato come riferimento, viene sommata una percentuale chiamata spread che rimane invariata per tutta la durata del mutuo.
È rivolto a chi:
• crede in un andamento stabile o in calo del mercato dei tassi;
• ha reddito medio-alto;
• è disponibile ad affrontare eventuali variazioni dei tassi.
Mutuo a tasso fisso
treatment of depression Il Tasso Fisso viene applicato, nella misura proposta dall’ente erogante e accettata dal sottoscrivente, al momento della stipula del contratto e non può più modificato.
In questo caso le rate saranno sempre di uguale importo per tutto il periodo di ammortamento. Scin care buy Cialis purchase Lamisil online
Buy Fluoxetine È rivolto a chi:
• vuole avere contezza degli importi esatti delle rate per tutta la durata del mutuo;
• preferisce conoscere fin da subito quale sarà l’ammontare complessivo del debito contratto;
• ha un reddito fisso;
• pensa che si possano verificare aumenti dei tassi nel tempo.
Mutuo a tasso misto
Il Tasso Misto combina un primo periodo di durata a scelta, ad esempio di tre anni, nel quale il tasso rimane fisso (solitamente viene definito come “agevolato”), a un secondo periodo, di durata pari a quello precedente, in cui il cliente può decidere se confermare il tasso fisso o passare al tasso variabile.
Nel caso in cui si scelga di confermare il tasso fisso, questo dovrà però essere aggiornato (e fissato per altri 3 anni) alle nuove condizioni di mercato, che potranno essere perciò migliori, ma anche peggiori di quelle iniziali.
È rivolto a chi:
• sottoscrive un mutuo in un momento storico nel quale c’è incertezza sull’andamento futuro dei tassi;
• preferisce rinviare nel tempo la decisione sul tasso preferibile;
• desidera poter adattare il tasso del mutuo alle future condizioni del mercato.